Pagina aggiornata il 22/08/2012

Nel corso degli anni, il Signor Giuseppe Auricchia ha ricevuto anche visioni e messaggi dai Santi: San Giuseppe, gli Apostoli SS. Pietro, Paolo e Giovanni, San Padre Pio e del Beato Giovanni Paolo II.



"Dio ha costituito il sacerdozio che è lo strumento privilegiato di ogni azione!"
Avola, venerdì 24 Giugno 2011 – 21° anniversario dell’apparizione di Mammanelli
Messaggio privato di San Giovanni Evangelista

San Giovanni Evangelista.
Fratello mio! Ascoltami, perché Dio ha costituito il sacerdozio che è lo strumento privilegiato di ogni azione! Il sacerdozio trae origine e forza dal sacerdozio di Gesù Cristo, Sommo Sacerdote dell’universo.
Solo attraverso il sacerdozio di Gesù Cristo, unico mediatore tra Dio e gli uomini, l’umanità può tornare al Padre e nello Spirito Santo diviene il popolo di Dio, il popolo regale e sacerdotale.
Chi è il sacerdote sulla terra?
Il sacerdote, ministro che opera sulla terra, è il canale privilegiato attraverso il quale, il popolo di Dio viene costantemente riportato a Gesù Cristo e immerso nel Sacrificio Eucaristico! Il sacerdozio ministeriale, è il canale attraverso il quale, tutto il popolo entra nel sacerdozio di Cristo, fino ai tempi nuovi ed all'instaurazione definitiva del Regno, con la venuta gloriosa di Gesù.
Gesù ha portato il Regno di Dio sulla terra con la Sua prima venuta, ma esso non è ancora una realtà definitiva, Gesù verrà di nuovo con la Sua gloria.
Nella Sua seconda venuta e come già avvenne per la prima, sarà sulla terra a favore di tutto l'universo.
Allora il Regno di Dio si stabilirà definitivamente, poiché satana sarà cacciato fuori.
Il ministro di Dio ha il compito di introdurre il popolo nella Chiesa e nel sacerdozio di Cristo, così si forma il popolo sacerdotale. In questa prospettiva, la persona del sacerdote non è solo uno strumento ma diventa essa stessa, una realtà escatologica.
Egli è colui che entra pienamente nel sacerdozio di Cristo. Questa è la meta che tutto il popolo di Dio deve conoscere.
Il sacerdote deve sottomettersi pienamente a Cristo, così come Gesù si sottomise pienamente al Padre.
Il sacerdote è il ministro che conduce il popolo all'unico Pastore, se a Lui si sottomette, egli stesso sarà il sommo sacerdote di Gesù Cristo, a consegnare il popolo al Padre, sottomettendosi a sua volta. Allora sarà la nuova creazione, dopo la fine degli ultimi tempi.
Benedicendoti a nome di Gesù Cristo, sono San Giovanni Apostolo"



"Sacerdote del Signore, tu devi essere santo"
Lunedì 3 Settembre 2007, ore 17 - Messaggio di Padre Pio

Giuseppe Auricchia.
“Il 3 Settembre 2007, alle ore 17, sono in chiesa dalle suore per l'ora di adorazione, quando un profumo ha riempito tutta la chiesa, una luce che tutti hanno visto e sentito. Dopo hanno osservato me, in ginocchio con le mani giunte e attento a ciò che ascoltavo. Era Padre Pio e così diceva:”

Padre Pio.
“La potenza dello Spirito di Dio entra nei cuori degli uomini e con la forza e la potenza del Suo Spirito Io parlo a te, figlio mio, sono Padre Pio, sacerdote del Signore, Apostolo di Gesù Cristo, parlo per bocca di Dio e col mio cuore tra le mani. Parlo a tutti, a quelli che sono lontani da Dio, in particolare parlo a te, sacerdote del Signore, tu devi essere santo, perfetto, io sento le tue preghiere, le tue suppliche, le tue raccomandazioni, io vedo la tua tribolazione, vedo te sacerdote del Signore, vedo la tua chiesa come un martire del maligno, vedo le creature che ti circondano, vedo che ti amano, ti vogliono bene perché sono piene di buona fede.
Attento fratello mio, io sono stato oggetto e conosco bene queste cose. Attento, metti ordine ma le tue condizioni non lo permettono. Troppe mani profanate, Dio è santo e sante devono essere devono essere le mani che lo toccano.
Vedo che diverse mani sporche prendono Gesù, lo so, tu non puoi mettere ordine fratello mio, troppo servizio che mai ti hanno portato bene alla tua persona, io dal Cielo col permesso di Gesù Cristo morto e risorto ti chiedo guarda bene le cose, cerca di essere nella perfezione di Dio, metti ordine, allontana da te questo servizio, che mai hanno portato bene alla tua anima. Molti saranno quelli che ti cercano e tanti ne verranno perché ti amano, io ti proteggerò, prego per te dal cielo, sono il tuo fratello Padre Pio, sacerdote, apostolo di Cristo, Santo dei secoli.”



"Quello che accadrà, sarà il giorno di giovedì,
è l'ultima persecuzione, ascoltami, sarà orrendo"

Mammanelli, venerdì 31 agosto 2007 - Messaggio di Papa Giovanni Paolo II

Giuseppe Auricchia.
“Il 31 Agosto 2007, mi trovo a Mammanelli, Luogo dove appare la Madre di Dio, pensavo che sono trascorsi 17 anni. Ero in ginocchio e pregavo ai piedi della croce, non so cosa accade attorno a me, sentivo un vento leggerissimo, un profumo di rose, mentre vedo sul lato destro della croce un’ombra, come una nuvola tutta bianca, una luce, in quell'istante sono arrivati amici, hanno fatto delle foto. È venuto la sua santità Giovanni Paolo II ai piedi della croce, una colomba tutta bianca è sparita. Uno scritto, Io Maria ti proteggerò. Sentivo nel mio cuore una gioia che in quel momento non ero solo. Poi, sua santità Giovanni Paolo II mi dice:”

Giovanni Paolo II.
“Scrivi, annunzia agli uomini che il male vuole distruggere la Chiesa di Dio.
Il mio successore sta seguendo le mie lasciate orme ma trovasi in un mondo di contraddizioni, mai come oggi nel tuo Paese tanti contro Dio.
Ti rivelo questo è lo scopo della massoneria cattolica unita agli islamici. Risvegliati, sappi che il veleno del serpente ha un sapore illusorio, ma quando si riceve uccide l'anima.
Fai attenzione a quello che accadrà, sarà il giorno di giovedì, ma guai e guai, se con quel veleno volete confortare i vostri fratelli, ma in quel momento vi saranno veri sacerdoti come ci furono per i primi, è l'ultima persecuzione, ascoltami sarà orrendo, non essendo persecuzione di uomini ma dei figli di satana con i suoi seguaci sacerdoti più che sacerdoti.
Fui anche io un sacerdote, voi dovete essere quelli dell'ultima ora, tanta ferocia perché dinnanzi a voi saranno in presenza delle orde dell'anticristo, simili a quell'uomo vestito di lino che è tanto santo da stare al fianco del Signore.
Sacerdoti comprendete che il lavoro da svolgere è come quello degli Apostoli, dovete istruirvi e istruire e produrre in mezzo al Mio popolo.
Sacerdoti ora vi annunzio come prima quando vedete che la nave sta per  affondare, che le onde del mare stanno per capovolgerla, voi vedete che Io per volontà di Dio, mi alzerò, riprenderò il timone della nave e non sarà capovolta, le onde del mare si calmeranno.
Tu, piccolo uomo, non badare troppo, chi ti disprezza, chi ti offende, chi ti umilia, così feci anche io. Rileggiti gli scritti importantissimi perché Dio dirà: “Ogni colpa sarà lavata, ogni peccato sarà purificato, presto molto presto arriverà l'Armata Rossa ma voi non giudicateli, accoglieteli come fratelli, figli dell'Unico Dio.
Essi verranno armati di molte parole che spargeranno per potere spegnere il sentimento della fede che è nel cuore umano, ma voi direte ad alta voce come i primi cristiani: noi siamo figli di Dio e tali vogliamo essere!
Nessuno vi strapperà la fede dal vostro cuore, perché siete stati rigenerati col sangue di Cristo e saremo sempre con Lui, in Lui. Riporterete la vittoria della Croce di Cristo. Fratello, figlio mio, Io dal Cielo ti benedico e benedico tutti coloro che crederanno alla mie parole."



“Tutto questo proviene da una croce alta sul monte”
Avola, mercoledì 29 giugno 2005 - Messaggio dei SS. Pietro e Paolo

Giuseppe Auricchia.
“Sono in chiesa per la S. Messa festa degli apostoli SS. Pietro e Paolo. Durante la consacrazione vedo i due apostoli a fianco dell’altare uno a destra e uno a sinistra ma vedo ancora, quando il sacerdote innalza il calice per consacrare il vino, dal calice uscire un pezzettino di pane inzuppato di sangue. Lo guardavo con aria spaurita sento una voce era San Paolo, cosi diceva”.

San Paolo.
Il tempo è arrivato, Dio non può aspettare perché il principe del male sta cercando con tutta la sua falsità e menzogna di distruggere l’umanità e le famiglie.
Dio è costretto a mandare il Suo Spirito Santo di Verità, di Giustizia, di Guarigione e di Potenza per salvare l’umanità prima che arrivi il castigo, ma l’umanità è sorda e cieca anche nella preghiera di lode a Dio”.

San Pietro.
"State uniti, amatevi perché Dio vi ama.
Se tutti gli uomini della Terra risorgeranno nel Suo amore radioso, santa sarà la Sua Chiesa.
L’amore è opera di Dio ed è il seme della parola della vostra vita.
L’amore che nel cuore glorioso viene consumato nel mistero della immolazione.
Tutto questo Dio sta facendo e accadrà in una grande terra rossa piena di dolore, di pianto, di sconforto e di morte.
Ti dico che nel Suo grande cuore germoglia il Suo amore e la Sua pace e che sta dilatando il fuoco ardente dell’amore fraterno che è l’amore universale.
Tutto questo proviene da una croce alta sul monte.
Questo monte è il calvario dei figli di Dio. E dal quel monte manda dei raggi di luce celeste in tutta la Terra.
I raggi vi permetteranno di vedere quello che sarà il vostro futuro.
Questo futuro non è molto lontano.
In questo giorno di festa in Cielo ed in Terra, vi invitiamo di pregare, fare pregare, convertire la gente per il ritorno di Dio.
E benedicendoti nel nome Santo di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo”.



“Io dal Cielo vi benedico”
Avola, domenica 15 maggio 2005 - Messaggio di Giovanni Paolo II

Giuseppe Auricchia.
“È la domenica di Pentecoste. Ero alla Santa Messa, dopo la comunione ho visto una lingua di fuoco d’innanzi ai miei occhi, un soffio di vento, un profumo che di questo profumo la gente è rimasta impressionata. Era il mio Maestro, così mi dice”.

Cristo Gesù.
“Guarda figlio, il Mio amato Giovanni Paolo II, lui ti parlerà e tu lo comunicherai a tutti”.

Giuseppe Auricchia.
“Ecco Giovanni Paolo II, sembrava un fiore appena sbocciato e cosi disse”.

Giovanni Paolo II.
“Io sono nel Cielo, dal Cielo vi benedico tutti.
Dal cielo mando a voi e a tutta l’umanità una grande speranza, da tutti gli angoli della Terra arrivano in Cielo messaggi e preghiere dal frutto seminato dalle mie mani, dalla mia intelligenza, dalla grande missione evangelica e ogni evangelizzazione portata da me ad ogni angolo della Terra.
Voi non immaginate ma sono tante le dimostrazioni di affetto per la mia sofferenza e persecuzione in Terra.
Figli vi dico, giorno dopo giorno, scerbatevi di quel pane eucaristico.
Dio vi aspetta e diventerete anche voi eucaristia e figli di Dio, completandola, parteciperete alla passione di Cristo in forza del pane eucaristico.
Io dal Cielo ancora sarò la vostra guida per volere di Dio per i giorni che verranno.
Cosi comprenderete ancora, meglio che è l’eucaristia che redime e vi farà figli del Dio vero.
Adorate Colui che giorno per giorno vi guida in questa era malvagia in cui satana inventore e maestro della menzogna sta distruggendo tante anime, tante famiglie al suo volere e molti di voi lo seguite perché siete in possesso di lui.
Vi prego non ascoltate la sua parola ma quella della Chiesa.
Io dal Cielo vi benedico , non più dalla Terra e dal Cielo vi giungano in abbondanza la speranza d’amore, di pace che io chiedo a Gesù con le mie preghiere per questa umanità corrotta e corruttibile che continua nella superbia a non amare Dio. Pregate, pregate”.



"Svegliatevi fratelli miei sacerdoti da quel torpore di morte"
Folgaria, sabato 9 marzo 2003 - Visione e Messaggio di Padre Pio

Giuseppe Auricchia.
"Era la notte fra l’otto e il nove marzo, mi trovavo nell’albergo a Folgaria, pregavo Gesù e Maria perché mi donassero la forza durante tutto il viaggio. Mi sentivo male, dopo avere trascorso una brutta giornata, non so cosa accedeva dentro di me, non so spiegarlo a nessuno. Ecco che un profumo riempì quella piccola stanza, mi guardo attorno e vedo Padre Pio che mi dice".

San Padre Pio.
"Scrivi fratello mio, voglio parlarti dei miei fratelli sacerdoti.
Io ero sulla Terra un sacerdote come voi, ricordatevi che la Potenza di Dio può confondere in un momento i suoi nemici.
Sacerdoti di Dio, chiedo a voi atti di adorazione e di riparazione per tutto il male che si compie nel mondo, svegliatevi fratelli miei, chiamate a raccolta nella preghiera, pregate ai piedi della Croce.
Fratelli miei sacerdoti, anime consacrate, se tutti insieme raccoglierete questo messaggio, il castigo può essere allontanato.
Sacerdoti se voi vivete in uno stato di immolazione, Dio vi dà la forza per essere come un ponte fra il Cielo e la Terra, nel quale numerose schiere di anime passano dalla morte alla vita e faranno un esercito pacifico schierato sul mondo per la conquista dei fratelli perduti, A voi la risposta sacerdoti, il momento che vivete è estremamente difficile, è grave per l’umanità che sta attraversando per avere un incontro pacifico e non arido.
Violenza, scandalo e peccato sono queste le tre potenze malefiche che portano alla distruzione e aridità.
Svegliatevi fratelli miei sacerdoti da quel torpore di morte e quando vedrete cadere dal cielo zolfo infuocato accadrà un bagliore come l’inferno e la Terra tremerà tutta come il giorno del giudizio.
Solo allora voi crederete, ma sarà troppo tardi.
Ma sacerdoti e vescovi, siate umili anche voi perché il castigo è alla porte.
Fratello mio, questo messaggio lo pubblicherai subito".



“L'Angelo è l'amico più sicuro e più fedele”
Avola, sabato 27 marzo 2002, ore 12 - Visione e Messaggio di Padre Pio

Giuseppe Auricchia.
“Sono le due di notte, ad tratto un profumo che riempì tutta la stanza e mi sentivo una mano leggerissima che mi accarezzava, era Lui Padre Pio, che mi dice”.

San Padre Pio.
“Scrivi figlio, fratello mio scrivi, scrivi.
Fratelli miei spirituali, ascoltatemi, i demoni oggi sono sulla Casa di Dio da dove può cacciarli solo la preghiera, la riparazione, il sacrificio.
Fratelli miei sacerdoti, molti avvenimenti sono passati inosservati dagli intellettuali di questa epoca decadente.
Essi hanno deciso di innalzare una barriera contro la Verità, con la menzogna.
L'ispirazione di Dio vostro Padre porterà a dare molti segni straordinari mai visti dalla creazione.
Figlio, ora guarda la mia mano e scrivi quello che vedi nel Cielo a grosse lettere:
DIO E', DIO ERA, DIO SARA' PER SEMPRE, PER TUTTI I SECOLI.
Ricordatevi, Sacerdoti, un'anima non è senza scorta degli angeli, perché gli spiriti illuminati sanno benissimo che l'anima nostra ha più valore di tutto il mondo.
Fratelli miei, spirituali, voi sapete, voi avete dimenticato che il fuoco dello Spirito Santo, bruciando le scorie del peccato potrà realizzerà la Parola di Dio.
Sono venuto a portare il fuoco sulla Terra. Come vorrei che fosse già acceso.
Vengo sulla Terra per abbattere il regno di satana, solo allora vi sarà sulla Terra la pace totale.
Si sono aperte le porte del terzo millennio, questo millennio profetico, dove finirà il tempo per dare inizio all'eternità.
Sappi fratello, l'Angelo è l'amico più sicuro e più fedele anche quando abbiamo il torto di contrariarlo”.

Giuseppe Auricchia.
“A queste parole, non vedo più Padre Pio. Vedo Gesù con una veste bianca… e sorridente e così mi dice”.


Cristo Gesù.
“Ecco Io mando il Mio Angelo per camminare davanti a te, sta attento, ascolta la sua voce, non pensare di poterlo stimare poco, perché Egli non ti permetterà di sottrarti dalla sua custodia, se tu peccherai…., il Mio Nome è in Lui, ma se tu accetterai la sua voce e farai quanto ti dico, Io sarò il nemico dei tuoi nemici e il Mio Angelo sarà sempre davanti a te. Ti benedico”.



“Non temere figlio, Dio è con noi”
Avola, giovedì 7 marzo 2002, ore 12 - Visione e Messaggio di Padre Pio

Giuseppe Auricchia.
“Sono le prime ore del mattino, mi sento molto male, tutto mi gira intorno, è uno strano malessere che non ho mai provato, rimango a letto nella speranza che tutto passi. Intorno alle ore 12 sento che un meraviglioso e indescrivibile profumo inonda tutta la casa, allora penso che forse sta per venirmi a visitare il mio Maestro o la Sua SS. Madre, no, no! Non sono loro, vedo un frate, lo riconosco subito, è Padre Pio che così mi dice”.

San Padre Pio.
“Non temere fratello, scrivi ciò che ti dico, sono Padre Pio.
In questi tempi, gli ultimi tempi, mi manifesto con le guarigioni, ora con lacrime di sangue, perché molto sangue scorrerà per le vie del mondo!
Quando vedi come oggi eserciti in movimento, sappi che a un certo punto, potrebbero essere usati per il gioco di potere di qualcuno.
Mentre gli eserciti di satana si stanno posizionando in tutto il mondo, non manca molto perché vedrete la fine dei giorni della Misericordia di Dio, ma prima che venga la tribolazione sentire l'ammonimento che Dio darà all'umanità.
Si preparano, con questi tumulti in corso, venti di guerra di più vasta portata, mentre vi sono uomini che si dibattono per la pace, ma qualcuno la ostacolerà ancora.
Ricordate le letture sul Giudizio, sono per la vostra istruzione, affinché vigilate e vi preparate ogni giorno per la venuta di Dio sulla Terra.
Guarda questa visione, come la Terra verrà castigata dal fuoco, dal violento flusso di lava, che spazzerà via dalla Terra tutte le forme precedenti di vita e la preparerà per la nuova era di pace.
Ora capirai davvero il perché di questo testo, perché il Signore solleverà gli eletti, che siamo ora nella sofferenza per riservare questo tormento infuocato e intenso soltanto ai maledetti.
I demoni rivendicheranno tutte le anime che hanno rifiutato Dio e saranno spazzati via dalla faccia della Terra.
Gesù vi darà la nuova Terra dalla vegetazione rigogliosa e purificherà tutto il male, che l'uomo ha inflitto alla Terra.
Ora figlio, comprendi le lacrime di Olio della Divina Madre, le mie manifestazioni e le sofferenze di voi prescelti che la Chiesa rifiuta.
Voi che siete i figli prescelti, chiamati per annunziare la Parola di Dio e che invece siete visti come lupi della foresta.
Non temere figlio, Dio è con noi, prega e fai pregare perché tutto ciò venga risparmiato all'umanità!”



“Fui chiamato a proteggere la Sacra Famiglia”
Avola, domenica 19 marzo 2000 - Messaggio di San Giuseppe

Giuseppe Auricchia.
“Mi trovavo in chiesa S. Venera, alle ore 10, dopo essermi comunicato e ringraziando Gesù, vedo un uomo in tunica con un bastone, San Giuseppe che mi disse”.


San Giuseppe.
“Figlio mio, fui chiamato a proteggere la Sacra Famiglia con i miei modi sereni, in particolare fui chiamato a proteggere Gesù.
Anche tu sei stato chiamato a parlare di Dio al Suo popolo e devi contribuire a proteggere i fedeli dando speranza e coraggio per andare avanti.
Continua con la tua missione di evangelizzazione e di conversione delle anime che Dio ti ha affidato. Tutti voi con il Battesimo siete chiamati a questo ma soprattutto voi, figli prescelti, dovete adempiere alla chiamata del Signore.
Pregate, pregate, pregate affinché Dio vi guidi in ogni passo e camminate con Lui, nella Sua Santa Volontà. Ti benedico, figlio mio”.



H  O  M  E