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"Quella piccola ostia ove esiste la Mia carne"
Venerdì 1 Settembre 2006, ore 10:30 - Messaggio del Signore Gesù
Giuseppe Auricchia: "Mi ricordo quando la Madre di Cristo mi disse:
Desidero che ogni primo venerdì del mese sia seguita la via dolorosa del Mio Figlio,
e prego: Gesù dolcissimo come potrò andare con questo dolore (sono a letto) a fare la Via Crucis?
Mentre dico questo entra nella mia stanza un sacerdote e mi dice: Oggi è il primo venerdì del
mese vuoi confessarti e ricevere Gesù? Che stupendo Gesù, io non potevo venire e sei venuto
tu da me! Durante la preghiera di ringraziamento ho visto Gesù e mi dice:"
"Figlio non sei solo, il Mio amore è con te. L'amore Mio è bellezza, bontà infinita.
L'amore Mio ti bonifica e ti protegge quando il demonio ti assale. Fuggi dal male con
orrore, cammina nel Mio Spirito, servi il tuo Signore. Cerca di compiere le cose belle
davanti agli uomini. Rallegrati con quelli che sono nella gioia ma piangi
con quelli che sono nel pianto e nel dolore.
Oggi hai ricevuto quella piccola Ostia ove esiste la Mia carne che è
la carne della Mia Santissima Madre.
Prega, adorami, sono presente nel Ostia consacrata. Prega dicendo: Ave,
vero corpo della Vergine Maria. E ricevendoMi ricordati: E' sempre il VERBO
che fu il miracolo dell'Amore dello Spirito Santo, così Maria divenne Madre del Figlio di Dio,
è il Suo Figlio fatto carne, sangue e fatto uomo dentro di Lei, Maria, Mia Madre.
Voglio dirti: quel corpo del Figlio dell'uomo è Dio incarnato.
Io vissi in Maria, nel Suo grembo e questo medesimo corpo è glorificato, presente,
vero, vivo, reale nell'Ostia consacrata. Benedicendoti, Gesù Cristo".
"Beati coloro che comprenderanno"
Venerdì 15 Settembre 2006 – B.V. Maria Addolorata -
Messaggio e visione della Madonna e del Signore Gesù
Giuseppe Auricchia: "Questa notte ho visto la Madre di Dio che mi dice: “Vieni con Me”,
mi prende per mano, mi porta su di un monte alto e trovo una croce.
C’era Gesù, san Giovanni, san Pietro e san Paolo. Gesù dice:
Signore Gesù:
"Guarda il mondo come prende fuoco, guarda Gerusalemme come sgocciola,
quanto sangue che scorre tra la Palestina, Israele, Siria, il mondo asiatico, Iran,
Turchia tutto in movimento per distruggere la Chiesa.
Ora guarda Roma, il Mio Papa, guarda gli islamici, mussulmani.
Nel prossimo viaggio del Papa (in Turchia, nel 2006. ndr), egli calpesterà
quella Terra con grande rischio per la sua vita.
Ora tu per sette giorni avrai sette dolori che ti tortureranno.
• Un dolore per il Cuore addolorato di Maria.
• Uno per il Mio Costato.
• Uno per tutte le Mie cinque Piaghe.
• Uno per riparare tutti gli oltraggi e le offese che Mi provengono dai peccatori.
• Uno per le profanazioni che si commettono contro la Eucarestia.
• Uno per tutti gli innocenti.
• Il settimo per togliere la Mia sesta spina che è la spina più dolorosa al Mio Cuore,
e sono i sacerdoti che Mi abbandonano per seguire le vie del mondo. Quelli che sono fedeli,
donano la loro vita per difendere la Chiesa.
Ora, figlio, in questi sette giorni il tuo dolore sarà atroce.
Prega, Io sono con te e la Mia Santissima Madre ti consolerà.
Beati saranno coloro che comprenderanno queste parole, che è il dolore della crocifissione.
Benedicendoti Gesù Cristo”.
Giuseppe Auricchia: "Io vedevo San Giovanni con un libro che scriveva queste parole.
San Pietro e San Paolo ai piedi di Gesù, poi non ho visto più niente".
"L’ora è grave"
Lunedì 18 Settembre 2006, ore 05,30 – Messaggio del Signore Gesù
Giuseppe Auricchia: "È stata una notte triste di sofferenza,
di dolori inimmaginabili. Il mio corpo era diventato rigido come un legno,
non potevo girarmi, quando all’improvviso un profumo di rose ha riempito la stanza e
vedo una colonna bianca. Da questa colonna esce Gesù
molto triste con il volto impressionante e mi dice".
"Non temere figlio Mio, sono Io, il tuo Maestro. Ti ordino scrivi ciò
che ti dico, non sei tu a scrivere ma Io che te lo ordino.
Oh umanità di questo mondo, abitanti della Terra, del cielo e del mare,
sappiate che l’ora è grave.
Il Mio Vicario segue la via lasciata da Giovanni Paolo II. Non avete capito bene il suo
invito ad un dialogo costruttivo tra scienza e fede. Ho detto tante volte che desidero
l’unità delle Chiese e di tutti i popoli, senza differenza di razza e di colore.
Io ho scelto la croce per la salvezza dell’umanità e vi siete spaventati perché la
scienza attuale vuole escludere Dio totalmente dalla vita dell’uomo.
Voi con la vostra follia volete scuotere il trono del Mio Vicario e le fondamenta
del Vaticano. Ipocriti sapienti, teologi, filosofi, scrittori moderni che fate
minacce con azioni vandaliche per spaventare il mondo ma siete nulla senza Dio.
Con la violenza troverete cose cattive e disumane. Dio vi guarda,
orribile sarà la Sua giustizia.
Non pensate di distruggere la Chiesa, potete solo perseguitarla e dare il
martirio ai Miei figli, perché il vostro maestro è satana e voi suoi servitori.
Figli Miei, popolo Mio, pregate per il Papa ed il suo pontificato,
l’ora è grave, pregate per lui.
Fai pregare molto il Santo Rosario, atti di adorazione, non dimenticate che
tutto ciò che sta accadendo è scritto e dovrà compiersi prima della Mia venuta.
Leggete la Bibbia, l’Apocalisse di Giovanni, le Sacre Scritture. Non temete,
Io sarò con voi tutti i giorni. Benedicendovi".
"Tutte le Mie Reliquie sono a Roma"
24 Settembre 2006 - Messaggio di Gesù
Giuseppe Auricchia: "Sono le ore 10 e prego intensamente tra sofferenza e
dolore dicendo, Tu Signore, sei la Luce dei miei occhi, il mio Signore rischiara
le tenebre. O signore Gesù, Tu sei il Mio Maestro, io il Tuo scolaro, desidero
abbracciarti in questa solitudine. Sollevami per servire la Tua volontà.
Fortificami nel Tuo dolore.
Mentre dico questo una Luce meravigliosa, poi un fuoco,
era Lui il mio Maestro e mi dice:
"Figlio Mio, Io non ho finito di gridare, scrivi ciò che ti ho detto, Io e la Mia
Santissima Madre nel messaggio del 31/03/06, leggetelo e capirete.
Io sono l'unica indiscutibile verità. Ho dato il Mio Sangue sulla croce fino a bagnare la terra per voi.
Tutte le Mie Reliquie sono a Roma, Sede del Mio Unico indiscutibile Vicario sulla Terra.
O Umanità non vedi che sei ridotta a un mucchio di cenere!
Quale verità puoi rivelare dalle tue peccaminose azioni.
O uomini che governate l'Italia, quale sicurezza avete disposto per il Mio Vicario.
Non vedete che andate vacillando perché avete dimenticato Dio, quale verità potete
parlare se non sapete amare. Per vivere la verità occorre sapere amare. Chi ama la verità
viene dalla verità risorta dalla carne glorificata vivente alla destra del Padre,
unico e solo Dio.
La verità è totale amore, è luce che disperde le tenebre, che illumina e le distrugge.
Forse non sono Io luce eterna? Forse non sono Io morto e
sgozzato sulla croce, come si sgozza un agnello immolato?
Non avere paura, grida anche tu. Io sono verità e vita ma anche giustizia.
Io vi amo, volete amarMi? Per vivere l'amore oggi, domani e sempre?
Aprite i vostri cuori a Me. Non come fate oggi ma con cuore pulito: Leggete i Vangeli, le Sacre
Scritture, dovete nutrirvi di Me, non come fate oggi, perché senza di Me nulla siete.
O uomini, il Mio Vicario vi ha invitato tutti ad un dialogo costruttivo tra scienza e fede.
Io ho detto e ripeto, desidero l'unità di tutte le Chiese, di tutti i popoli, senza differenza
di razza e colore. Io ho scelto la croce per la salvezza dell'umanità.
Alle parole del Vicario vi siete spaventati, non comprese perché la scienza moderna
vuole escludere Dio totalmente dalla vita dell'uomo.
Con la vostra follia volete scuotere il trono del Papa e le fondamenta del Vaticano.
Ricordati, con la violenza troverete cose cattive e disumane.
Io vi guardo e orribile sarà la Mia giustizia.
Pregate, fate atti di adorazione per il Papa e la Mia Chiesa.
Benedicendoti a nome della S.S. Trinità".
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