“Ancora per poco tempo vengo a voi”
Avola, domenica 27 Gennaio 2008, ore 12 - Messaggio della Madonna del Pino

“A tutti i figli e figlie nel Cuore Immacolato di Maria. Sono la Madre del cielo, sono la vostra Mamma di amore e di tenerezza, sono tra di voi per parlarvi, insegnarvi in nome del Mio divin Figlio che in questi ultimi tempi tenebrosi, sono in molti che Lo hanno dimenticato. La Santissima Trinità Mi ha affidato la missione della salvezza delle anime, poiché Io sono la Sacra Alleanza che unisce l’umanità al Mio divin Figlio ed al Padre dei Cieli.
Figli Miei, ancora per poco tempo vengo a voi per portarvi tutto il Mio conforto ed il Mio amore materno. Venite a Me, Io vi consolerò dei vostri dolori, delle vostre pene, venite a Me, cercate il rifugio nella dolcezza del cuore materno.
Figli Miei, abbiate fiducia in Me, pregatemi, amatemi e vi condurrò ogni giorno presso il Mio Divin Figlio che vi ama tanto. Figli, ho bisogno di voi, del vostro impegno nella fede di Cristo per salvare la anime perdute nelle tenebre. Ascoltate i Miei consigli, siate fedeli alla volontà di Dio Padre che ha voluto che Io sia la Madre della Chiesa.
Siate rispettosi, obbedienti alle decisioni del santo padre, il Papa, come fu rispettoso ed ubbidiente il Figlio verso il Padre Suo.
Grazie che siete venuti, vi parlerò ancora l’ultima domenica di febbraio. Benedicendovi Io, Maria, la Madre della speranza e della vostra salvezza, in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.”




“Sono ancora in mezzo a voi”
Firenze, domenica, 24 Febbraio 2008 - Messaggio pubblico della Madonna

“Figli Miei, oggi sono venuta a voi ma presto Dio Padre non Mi manderà più sulla Terra, poiché non avete voluto ascoltare il Suo Divino richiamo, di ritornare a Lui, nel cammino verso il Suo Regno.

Io Maria, sono tra due strade, da una parte vedo l’umanità ostinata e indifferente che rimane crudele, attratta dai piaceri della carne e materialista verso i nostri richiami.
Mai così! Come in questi ultimi tempi il mondo intero vive nel più grande peccato, disprezzando, contestando il Vicario di Cristo in Terra, disprezzando ancora il Mio divin Figlio!

Gli uomini politici. In molti si dicono cattolici quando nella vita non lo sono mai stati, in verità vi dico che senza fede, senza fare la volontà di Dio, e con le bugie non potrete governare su Roma.

Figli Miei, la lotta tra la vostra Mamma Celeste ed il Suo avversario è già iniziata.
La lotta sarà decisiva, la Donna vestita di sole combatte apertamente con una Schiera di Angeli Celesti contro la schiera del dragone rosso, e con lui la bestia nera, venuta dal mare d’oriente.
Il dragone rosso è l’ateismo che cerca di conquistare il mondo intero per costruire nell’umanità una civiltà nuova senza Dio.
Io soffro tanto a causa della divisione che regna fra di voi, è la mancanza di amore, di carità tra voi e che non vi fa smettere mai di giudicarvi.

Figli Miei, sento nel Mio cuore di Madre tanta tristezza perché non sono ascoltata e per le tante anime che si perdono. Dio Padre Mi ha mandato da un capo all’altro del mondo, … ed avete rifiutato il Suo richiamo.
L’ira del Padre ha superato ogni limite, così come fu ai tempi di Noé.
Verrà la tempesta, correrete verso le montagne ma esse crolleranno e non troverete rifugio, in verità vi dico che sui superstiti Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo, l’Unico Dio spargerà su di voi la rugiada facendovi rivivere in un Mondo Nuovo, stupendo, dopo la tempesta.

Una nuova fioritura senza precedenti sta per venire nella Mia Chiesa, in tutto il mondo. Tutto sarà purificato, arricchito, semplificato nell’amore dell’unione dei Cristiani. Il mondo intero sarà rinnovato sulla Sua Divinità.

Grazie che siete venuti, sono ancora in mezzo a voi, vi parlerò l’ultima domenica di marzo. Benedicendovi nel nome della Santissima Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo.”




“QUESTA MIA ULTIMA APPARIZIONE”
Mammanelli, domenica 30 marzo 2008, ore 12 - Festa della Divina Misericordia - Ultimo messaggio pubblico della Madonna del Pino

"Cari figli, Oggi sono venuta ad annunziarvi QUESTA MIA ULTIMA APPARIZIONE (nota*1)in questo Luogo, ed in tutti luoghi,(nota*2) perché Dio Padre non Mi manderà più sulla Terra.

Voi tutti siete forti della Mia Luce Immacolata per annunziarvi la venuta di Cristo, disponetevi con gioia a ricevere Gesù, preparate con Me il Suo ritorno.
La Mia Luce immacolata, più si diffonde in ogni luogo, e più l’umanità e la Chiesa saranno preparati a ricevere Gesù, per mezzo di voi potrà regnare in tutto il mondo il Regno dell’Amore, Io con i Miei messaggeri ho preparato la strada in cui il Cristo Re sta per giungere per restaurare il Suo Regno d’Amore sulla Terra.

In tutti questi anni, Sono venuta a prepararvi i cuori, a riunirvi, a nutrirvi della Mia santa parola ma la Mia parola, in questo Luogo santo e benedetto da DIO, è caduta in un terreno arido, poco è stato il seme che è germogliato nei vostri cuori al Mio amore.

Ditemi figli Miei, tutti quelli che si sono allontanati e Mi hanno abbandonato per orgoglio e superbia, come potranno chiamarsi figli di Dio? Come potranno ottenere la Sua misericordia?
In verità vi dico, in queste due città attorno a questa collina, laici, sacerdoti, vescovi, non hanno creduto la presenza di Dio, non hanno creduto che in questi ultimi tempi, Dio sta operando il Suo piano salvifico per l’umanità, come operò venti secoli or sono e non fu riconosciuto.
Quando Lui scenderà sulla Terra, Lui quì, su questa Terra, chi avrà creduto sarà erede della Chiesa di domani.

Ora, figli Miei, vi invito, venite! Non abbandonate il Luogo!
Pregate! Fate penitenza! Digiuno!
La preghiera del cuore, il Santo Rosario con la corona in mano!
Più recitate e più sentirete in voi la Mia presenza.
Non temete, figli, non resterete soli! Io sono con voi sempre!
Pregherò per voi, intercedo presso il Mio Divin Figlio
per voi, per la vostra salvezza.

A voi ora, sacerdoti, Mi rivolgo a voi per l’ultima volta.
Siate sacerdoti puri e santi, come Santo è il Mio Figlio.
Sacerdoti di Dio, figli di Dio, apostoli di Dio, figli adorati sacerdoti Miei, Io sono con voi sull’altare,
invisibile, quando celebrate Io vedo nelle vostre mani il Mio Divin Figlio, quando consacrate il pane ed il vino, in quel momento,
Io prendo le vostre mani nelle Mie,
vi aiuto a pregare nella preghiera di ringraziamento.
Oh sacerdoti, figli adorati, non commettete errori!
Il Regno di Dio è vicino a voi ed a tutti! E sta per venire!
Pregate, pregate tutti insieme, attenderete presto l’ora di Dio che sta per venire.
Benedicendo a tutti, nel Nome Santo di Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo."

(nota*1)   “Questa Mia ultima apparizione in questo Luogo …”

Nel messaggio la Madonna del Pino annuncia chiaramente la fine delle apparizioni pubbliche dell’ultima domenica del mese a Mammanelli.
In genere il messaggio  pubblico della Madonna del Pino è stato dettato al Signor Auricchia a Mammanelli con il giorno fissato in anticipo e con l’invito a tutti a ritornare ad assistervi al mezzogiorno dell’ultima domenica del mese successivo.
Così è stato dal 1990 fino al 30 Marzo 2008, da quel giorno i messaggi si identificano in privati.
Un messaggio privato è un evento personale, confidenziale e riservato, opposto alla valenza ed al vincolo del messaggio pubblico, che è diretto a tutti ed a ciascuno in prima persona.

(nota*2)   “… ed in tutti Luoghi perché Dio Padre non Mi manderà più sulla Terra”

Il riferimento all’annuncio della fine delle apparizioni ancora in corso: “in tutti i Luoghi” resta circostanza non facile a comprendersi perché sappiamo che in altre passate e documentate apparizioni, la Madonna ha avvertito direttamente della fine o dell’ultima apparizione i veggenti ai quali è apparsa. Ecco un'ipotesi.
In un’analisi del noto Mariologo René Laurentin sulle apparizioni di Medjugorje possiamo leggere:
“La fede è certa, garantita personalmente da Dio. I carismi sono fallibili perché sono il dono di Dio nella fragilità umana.
Non ho dubbi sull'autenticità della grazia ricevuta a Medjugorje dai veggenti, dalla parrocchia e da alcune migliaia di pellegrini che si sono convertiti profondamente. Questo però non garantisce tutti i dettagli delle predizioni e delle premonizioni, sui quali i veggenti si sono già sbagliati per qualche particolare, come del resto è successo ad alcuni santi, anche canonizzati. (...)”
Tratto dal libro di René Laurentin, "Breve storia delle apparizioni di Maria a Medjugorje" - Editrice Queriniana.


Ritornando al messaggio, nelle parole "perché Dio Padre non Mi manderà più sulla Terra" potremmo leggere un avvertimento, un ammonimento, una raccomandazione della Madonna a restare in guardia da possibili FUTURE NUOVE APPARIZIONI IN NUOVE LOCALITA'?!
Il 30 marzo 2008, domenica seguente la Santa Pasqua, la Chiesa Cattolica ha festeggiato la Divina Misericordia.
La Misericordia di DIO verso i Suoi figli. La Misericordia di DIO che ha accompagnato in questi trascorsi duemila anni di Cristianesimo, il cammino dell'umanità con migliaia di apparizioni della Madonna in tutta la Terra e che solo negli ultimi due secoli hanno avuto un notevole indefinibile incremento, dove queste parole sembrano tracciare, segnare la fine di un percorso.
Un percorso nel quale La Santissima Madre ha quel ruolo di Cooperatrice all'opera della Salvezza, (Lumen Gentium 53. 56. 61. 63.)




"Vi dico, i messaggi di amore e di richiamo non passeranno"
Avola, 24 Aprile 2008 – Messaggio di Gesù

>Giuseppe Auricchia: “Il giorno delle rose di Maria (il 24 del mese), mi trovo in chiesa per la Santa Messa, dopo la comunione vedo Gesù che mi dice”:

“Piccolo Strumento, scrivi.
Io sono con te, tu già partecipi alla Mia gioia, tu sei unito a Me anima Mia, nulla ci dividerà, Io e te, tu ed Io siamo una cosa sola, solo amore. Ora i nostri sguardi si incontrano e tu sei il Mio tabernacolo, ricevi l’ondata dell’immensità del Mio amore.
Ascoltami e scrivi, il Mio sangue scorre ancora su voi tutti, ho bisogno delle vostre preghiere. Io ti aiuterò a superare le barriere degli uomini nel mare tempestoso che vive ma ti ispira la Mia grazia. Io vengo a voi che non placate la tempesta dell’anima. Discendo nella vostra anima con la Mia grazia, infondo luce e calore nel viaggio della notte nell’amore di Dio Padre.
Non temere, va con linguaggio d’amore della Mia parola che è vita, parola non compresa da ma ti ispira come l’alito di vento ove riposano le anime che Mi amano.
Io sono Gesù del cuore amato ed in voi cerco riposo.
Ascoltami in questo giorno delle rose della Mia madre, ti dono il Mio cuore, la Mia vita, tu devi scrivere quanto senti, Io ti guiderò, ti darò coraggio, forza e fiducia, lo Spirito Santo è qui con te nella luce e nell’amore, voglio che tu obbedisca, che tu soffra per Me dell’amore del tuo Gesù .
Io sono fuoco, fuoco d’amore, voglio che il Mio tempio bruci, bruci del Mio stesso amore, vengo come fuoco che arde d’amore per questa umanità.

Giuseppe, sono il tuo Gesù nell’anima, voglio rimanere con te, voglio conservare con te, voglio la tua anima e tu rispondi al Mio amore, quello che Io dono a te. Dimmi chi porta, chi ti conduce ai verdi pascoli? Chi ti sostiene nelle incertezze? Chi ti mette in guardia contro i pericoli?
Io, Gesù Eucaristico, vi dico che le parole rivolte a questa umanità, i messaggi di amore e di richiamo non passeranno, perché come quelle del Vangelo vengono da Me, dal Mio Amore Eucaristico.
Desidero che te e gli altri pregate affinché la Mia luce discenda in voi.
Desidero che vi rivolgete alla Madre Mia per conseguire questo fine.
Desidero che richiami i primi prescelti.
Venite a Me per la via dell’amore che Io, Gesù Eucaristia, vi ho donato.
Ora pregate, pregate, siate umili, profondamente umili come Me, Gesù.
Desidero che la Mia volontà sia fatta e che quel giorno in voi la Mia gioia sia completa.
Desidero che ogni sacerdote che conosce i messaggi riferisca a se stesso queste amorevoli esortazioni e venga a Me, ritorni a Me nell’umiltà, Io lo esaudirò se sarà sincero.

Sacerdoti! Vi chiamo ancora, vi attendo.
Vieni a Me anima benedetta vicina al Mio Amore Eucaristico, sono in te, ti ispiro, ti parlo. Siate nella Mia gloria, assomigliate a Me come piccole Ostie Eucaristiche, siate nell’ostia consacrata, un’unica Ostia, un altare davanti al trono del Padre Mio, qui nei Cieli.”




"Portami con te!"
"Vi infondo forza, vi attiro e vi trasformo in Me"
"Il Cielo è aperto per accogliervi"

Avola, 29 Maggio 2008, ore 05:30 - Messaggio privato del Signore Gesù e della Madonna

Giuseppe Auricchia: "Recitavo le mie preghiere mattutine. Ho visto Maria, la Madre di Dio, così mi dice":
"Figlio Mio, sono la Mamma, Maria Santissima, ho ascoltato quanto Mi dici nel tuo cuore, piccolo amore Mio, con bontà, umiltà e pazienza. Se Mi servo di te, tu amerai e servirai allo stesso modo quelle creature per cui tu preghi".

Parla Gesù:
"Gesù mette questo strumento nel cuore della Madre Sua e tu, per Suo mezzo nel tuo sacrificio e perché in Me sia offerto e consumato per Sua gloria, il trionfo della Sua opera di amore.
Ora a te Giuseppe, figlio Mio amato dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo in grande misura, tu, dopo la novena allo Spirito Santo, dedicata al seguente fine, farai una scelta fra i dettati sopra raccolti nel quaderno.
Sarete guidati da una saggia Maestra, Maria, non fate nulla senza di Lei ma con Lei attendete la Sua opera.
Tu sii paziente, agisci con Me, rivolgiti ai tuoi fratelli con amore ed il Mio amore donalo a loro.
Offrilo nella mitezza del Mio cuore ed attendi con Me nella preghiera affinché essi vedano.
Ti manderò altri tuoi fratelli con cuore umile e ricolmo di amore poiché la grazia, potente arma che conquista, è l’amore.
Anche le vie errate sono state da Me permesse per i Miei figli e con altri tuoi fratelli sono state diverse ma unite per la Mia Opera.
Vi salvi sempre l’amore per il quale vi ho chiamati a lavorare nei Miei solchi, affinché Mi seguiate nei sentieri che vi ho preparato.
Ti prometto il messaggio per il Papa. Ti prometto il Mio aiuto.
Sono Gesù che desidera i tabernacoli viventi, che sono in cielo nella gloria Mia, con i Miei Santi ed i Miei Angeli. Sono sempre con la Madre Mia e sono con voi sulla Terra.
Tutte le vostre anime sono Miei tabernacoli nella Chiesa.
La nuova dimora sarete voi, anime che aspettate la salvezza vostra e quella dei vostri fratelli nel Mio amore di Padre.
Desidero abitare in voi per due motivi. Primo per voi stessi, affinché Io sia la Guida, il Maestro più intimo per la vostra anima, Educatore del vostro cuore, poiché vi ispiri e vi infonda delle confidenze che Io desidero da ogni creatura per Me.
Secondo, perché in voi e per mezzo di voi vado al mondo e alle altre anime.
Giuseppe, bramo questa unione con l’anima!
Bramo rivelare alle Mie anime questo Mio ardente desiderio!
A quante anime dirò: Tabernacolo vivente, portaMi con te! A quanti dirò, dopo la santa comunione, fammi posto in te! Affinché Io abiti nella tua anima, perché Io faccia di te una piccola, grande chiesa che cammina per le vie del mondo, che Mi porti nella sua abitazione e Mi faccia partecipare alla sua giornata, nella quale essa vive per portarMi con sé.
Questo ho chiesto a te, Giuseppe, dal 2001 ed al settembre scorso, questo chiederò attraverso te alle Mie anime: Portami con te!
Giuseppe, non ti scoraggiare, la lotta è dura ma non permettere il turbamento per la tua anima. Questo è il Mio messaggio d’amore, portami con te! Tu calice ove Io desidero stare, tu ostia a Me donata e nell’ostia sei tutto solo Me.
Vedi l’amore è tanto, immenso e nulla vuole serbare per sé ma tutto vuole donare.
La piccola ostia nella grande ostia, piccola vittima nella grande, sola unica vittima, la tua anima nella Mia anima, il tuo cuore nel Mio cuore, come quindi non dimorare in essa.
Perché non attrarre questa piccola anima che tutta vorrebbe essere Mia con la potenza divina della Mia permanenza anche su di essa, perché non aiutarla nell’asprezza del giorno, non infonderle fiducia all’amore con la realtà della Mia presenza divina.
Sicché abito nella tua anima, ma quante volte essa dimentica la Mia presenza?!
Io con la Mia dimora sensibile vi infondo forza, vi attiro e vi trasformo in Me, sì Giuseppe, tu sai e conosci il Mio amore, allora lotta, lotta per Me e per il Mio trionfo!
Quando sarò sempre con te, quando si rinnova il Mio sacrificio sull’altare e sulla croce, tu deponi la Mia opera nel cuore di Maria Santissima e tutte le piccole vittime.
Non importa che tu conosca chi esse siano, Io le conosco, tu con una sola offerta di vita, sofferenza, dolore, lavoro donaMi tutto con amore.
La ferita del Mio cuore è un dono, è Me stesso nel vostro cuore e voi in Me. Ritorna rinnovata l’offerta al Padre Mio in Me.
Il cielo è aperto per accogliervi, lo Spirito Santo con i Suoi doni ed il Padre Mio per amarvi nella Sua Paternità.
Giuseppe, figlio Mio, ho già detto a te un richiamo del cielo attraverso la Basilica di Maria. In questa Chiesa ti accoglie nelle Sue braccia, i Miei Santi ti portano al Suo cuore e nel cuore di Dio Gesù ti introduce.
Tu sarai sempre in questa Chiesa, in ogni sacrificio ci sarà un Angelo che dirà a Me:
Prendilo con Te perché Tu, Gesù, possa donarlo agli altri.
Prendilo con Te perché Tu, Gesù, dica ancora a tante anime quello che tu hai detto a lei, portaMi con Te!
Vieni in spirito, là, ove la Mamma accoglierà l’offerta per gli Angeli, i Martiri ripetono nell’offerta: O Padre, mi dono tutto a Te, nel Tuo Gesù, perché Gesù sia per le anime e fa che queste ascoltino e accolgano anche la stessa voce di Gesù e dicano: PortaMi con Te!
Benedicendoti, Gesù e Maria".




"Questo Mio silenzio voluto da Dio Padre"
"Gesù sta operando come venti secoli fa e non è riconosciuto"
"Ti chiedo di fare pregare tutti per la grazia che attendete"

Avola, 29 Giugno 2008, ore 06 - Messaggio privato della Madonna del Pino

Giuseppe Auricchia: "Sono le ore 6, sto pregando per i sofferenti, per gli ammalati di spirito, di corpo e dell’anima, vedo Maria, così mi dice".

"Giuseppe, figlio Mio, ascolta e scrivi a Mio Nome ma non per te sofferente. Ti ho custodito nel Mio cuore di Madre, Gesù ti ha dato la manna del deserto, tu sei più vivo di prima in Me ed ogni giorno avanzi sempre più alla Croce di amore.
Questo Mio silenzio voluto da Dio Padre deve precedere la Volontà di Gesù su di voi e voi in raccoglimento attenderete la Sua Ora. <
Giuseppe, devi scrivere i Miei messaggi per farli pervenire ai Miei sacerdoti e vescovi , per capire la Mia presenza e quella di Gesù sulla Terra.
Gesù manifesterà loro la Sua parola, Gesù in questa epoca malvagia sta operando come venti secoli fa e non è riconosciuto, come allora non fu riconosciuto dai sommi sacerdoti che lo condannarono a morte.
Ti chiedo di fare pregare tutti per la grazia che attendete, tu prega per la tua sofferenza che rivesti ed accetta tutto per amore Mio. Sono e sarò sempre in te, con te, ti donerò la luce e la Mia grazia. Ai chiamati donerò anche per te più luce, più forza, ma tu ed altre anime piccole dovrete molto soffrire.
La luce verrà attraverso la Rivelazione da Me operata nei Miei messaggi e dopo le prove, Gesù si manifesterà in Spirito di Verità.
Giuseppe, presto ti darò un altro messaggio di amore e di speranza che scriverai nella tua sofferenza ed umiltà, ti darò forza per scrivere e povertà di spirito che rimane in Me, tu sei sempre quel piccolo Strumento di cui posso servirmi per scrivere, non temere, ascolta la Mia voce che ti parla.
Se i Miei sacerdoti, i vescovi, comprendessero questo Mio linguaggio.
Sacerdoti, a chi darò il Mio amore?
Ai poveri! Ai miseri! Agli innocenti che vivono solo per Me!
Sacerdoti, vescovi, vi farò dono del Mio cuore ricco di amore, farò il dono più fervente di amore perché le vostre anime siano presenti e siano immerse in Me.
Io insegno nel silenzio, amate i Miei messaggi, non disprezzateli per vostra comodità e ricordate che è Gesù che dona la luce, ma Io sarò a voi con la Mia parola e voi donatela a tutti i figli Miei.
Benedicendoti Io, Maria Immacolata."


H  O  M  E